Dì ad un amico che fai (melius: pratichi, studi) judo. Dillo ad un conoscente, ad un parente. Poi osservali bene...
A meno che non sappiano con esattezza di cosa tu stia parlando, reagiranno probabilmente con una smorfia interrogativa ed una serie di frasi stereotipate che appartengono ad un ritrito canovaccio: “allora dobbiamo stare attenti!?”, “ah, sai, mio cugino fa "tachendò"!”…”, “ma…è meglio il judo o il karate?”, “comunque, se ti faccio così, tu che fai?”…”allora fammi vedere un mossa...”.
Indovinato?
COSA E':
Nasce così EducaJudo, il portale ideato e curato dall'asd Sporting Napoli Judo, dedicato a favorire la conoscenza, la diffusione e la promozione dei valori e della cultura del judo.
OBBIETTIVO:
L'idea muove dal desiderio di sensibilizzare l'opinione pubblica attraverso un'informazione corretta che parta dal basso, che si diffonda nelle scuole ed orienti il comune sentire verso una disciplina completa, capace di valorizzare gli aspetti educativi, relazionali e morali, al pari di quelli atletici e tecnici.
A tal fine, abbiamo raccolto il parere di grandi esperti nel settore medico, pedagogico e sportivo che illustreranno al lettore la valenza formativa del judo.
IN CHE MODO:
EducaJudo è informazione e assistenza.
Il portale si compone di 3 grandi sezioni - articoli, utilità, judolife - pensate per offrire ai genitori uno spunto rapido ed accessibile sul complesso dei fenomeni che ruotano attorno alla pratica del judo, con particolare riferimento agli aspetti educativi e culturali. Un assistente virtuale, inoltre, aiuterà atleti, insegnanti e tecnici di settore a trovare una risposta ai dubbi più comuni di carattere burocratico e giuridico.
EducaJudo è proposta pedagogica.
Oltre 40 anni di esperienza nel campo dell'educazione neuropsicomotoria dei bambini in età prescolare e scolare hanno portato la Sporting Napoli, grazie alla continua sinergia con altri professionisti dell'infanzia, a strutturare e ad affinare mezzi, strumenti e tecniche didattiche che favoriscono la maturazione armonica degli aspetti coordinativi, cognitivi, emotivi, posturali e relazionali dei piccoli judoka, dando riscontri oggettivi e lusinghieri nelle seguenti aree:
Partendo dalla spontaneità e dal piacere che i bambini provano nelle dinamiche di judo/gioco, EducaJudo ricrea sul tatami un luogo di benessere e libertà espressiva che, sotto la guida del Maestro, permette loro di conoscere se stessi, di interagire con gli altri, di “sperimentarsi” attraverso un lavoro di percezione/regolazione delle capacità motorie, dello spazio, del tempo, degli oggetti e dell’ambiente che li circonda, nel rispetto delle regole di condotta.
EducaJudo è progetto educativo, confronto, squadra.
La Sporting Napoli costruisce insieme ai genitori, ai Maestri di scuola ed, ove occorra, alle figure del neuropsichiatra infantile e del logopedista, un gruppo di lavoro che fa cerchio attorno al bambino e che concentra le forze in una direzione educativa univoca. I risultati raggiunti sul tatami vengono osservati in uno al rendimento scolastico ed al comportamento che il piccolo judoka adotta nei diversi contesti, in un percorso virtuoso che consente in ogni momento l'aggiustamento dell'intevento psicomotorio e mira al raggiungimento del benessere del piccolo.
EducaJudo è formazione.
EducaJudo parte dalla considerazione che l'odierno ruolo del Maestro di Judo travalica le competenze strettamente tecniche e va adeguato ad esigenze di mercato che richiedono di interfacciarsi con istituzioni, testate giornalistiche, dirigenze scolastiche o semplicemente con genitori preparati. E' dunque fondamentale acquisire un bagaglio informativo multidisciplinare che livelli verso l'alto la preparazione dei tecnici di settore e li renda consapevoli del ruolo di portavoce della categoria che si trovano a ricoprire in tutti gli eventi che prevedono un'esposizione in pubblico o mediatica.
Il progetto si propone pertanto di approfondire il percorso formativo degli insegnanti acquisito nei corsi federali, attraverso un aggiornamento continuo che miri ad implementare le conoscenze nell'ambito della didattica per l'infanzia, dei bisogni educativi speciali e della comunicazione.